L’80% delle denunce riguarda disturbi muscolo-scheletrici
Il personale nel settore della vendita al dettaglio lavora in un ambiente dove liquidi rovesciati, elevata attività commerciale, pavimenti irregolari, corridoi affollati e scaffali alti sono all’ordine del giorno. Nel 2013, l’INAIL ha riportato che i casi di malattia professionale denunciati nel commercio sono aumentati di oltre un terzo dal 2009 al 2013. Il maggior numero di denunce (pari all’80%) riguarda disturbi muscolo-scheletrici causati dai movimenti tipici effettuati nel corso del lavoro, quali posture inadeguate e movimenti ripetuti, sollevamento o movimentazione di carichi.
Il personale della vendita al dettaglio è esposto giornalmente a molti rischi. I più comuni sono:
- incidenti da scivolamenti, cadute e inciampi
- disturbi muscolo-scheletrici, quali il mal di schiena
Non importa se i rischi sono più o meno gravi: la prevenzione e la protezione dai rischi nel settore del commercio crea un ambiente di lavoro più sicuro.